I campioni d’Europa in carica, dopo tre anni al top, vincendo 3 Champions League di fila, stanno attraversando un periodo poco roseo. Zidane e Ronaldo hanno lasciato sicuramente un vuoto, che ora il Madrid deve assolutamente riempire, o almeno ci prova.
Dopo la finale di Champions di quest’anno, le dichiarazioni scioccanti di Ronaldo e Zidane, hanno scosso tutto il mondo madridista. Pochi mesi dopo infatti, CR7 avrebbe lasciato Madrid piuttosto “arrabbiato” con la società dei Blancos, andando verso una meta che difficilmente avremmo immaginato:la Juventus. La standing ovation all’Allianz Stadium sicuramente ha contributo tanto, perchè a Cristiano questo non era mai successo, dopo aver praticamente annientato il sogno Champions della Juve, Ronaldo si è preso l’applauso di tutto lo stadio della Juve, e del mondo intero.
Un altro “buco” l’ha lasciato Zinedine Zidane, che dopo aver scritto la storia, lascia il Real, per un’avventura ancpra da definire. Il Real però non si è preoccupato molto, ingaggiando poco dopo Lopeteguí, ex allenatore della Spagna under 21 ed ex ct della nazionale spagnola maggiore, che l’ha esonerato appena saputo del contatto con i Blancos.
Ora si avvicina l’era Conte, che sembra essere molto vicino al Real Madrid. Lopeteguí non è riuscito a dare un contributo positivo, infatti il Real sono 4 partite che non segna, perdendo due e pareggiandone altrettante nelle ultime 4 gare ufficiali.
Ora il Real ha bisogno di un cambiamento sostanzioso, ha bisogno di fiducia e soprattutto di portare punti a casa. Conte viene da un particolare addio con il Chelsea, che ha fatto sì che il tecnico italiano querelasse la società dei Blues, chiedendo risarcimenti per danni morali.
Daniel